mercoledì 23 gennaio 2013

Limiti di reddito: sospese le disposizioni INPS


L'INPS nel riportare gli importi delle provvidenze e limiti reddituali per il 2013 degli invalidi civili, ciechi fissati con Circolare del 28 dicembre  2012, n. 149, aveva inserito un  preoccupante elemento di novità che riguarda i soli invalidi civili al 100% titolari di pensione di invalidità.
Il limite reddituale considerato, sino ad oggi, era quello relativo ai redditi strettamente personali. 
A partire dal  2013, secondo INPS, sarebbe stato considerato anche quello del coniuge.
La decisione dell’Inps non si basa su alcun dettato normativo, ma semplicemente su di una Sentenza della Corte di Cassazione, neppure pronunciata a sezioni unite, del 2011 (Sezione Lavoro 25 febbraio 2011, n. 4677)


Dopo che la notizia si è diffusa ed è stata compresa nella sua gravità, si sono susseguite le prese di posizione di alcuni parlamentari, del sindacato e di varie organizzazioni.

L’indignazione di tale operazione, non sorretta da nessuna base normativa e non tenendo in considerazione i casi concreti, ha condotto il Ministro del Lavoro Elsa Fornero a richiedere formalmente all’INPS di sospendere l'applicazione della Circolare 149/2012. Richiesta accolta dall’Inps pertanto è stato eliminata un’applicazione illegittima

Con il Messaggio 717 di oggi, INPS accoglie la richiesta del Ministro e sospende la disposizione relativa ai limiti reddituali: per la pensione di inabilità civile si continuerà a far riferimento al reddito personale dell’invalido.


1 commento:

  1. Grande Avvocato. Grazie per tutto quello che fai per noi ogni giorno

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