PARIGI
In questa città mi sono trovato molto bene.
Poche barriere architettoniche, facile utilizzare i mezzi pubblici (metro, bus).
Molti dei locali commerciali di ristorazione e di shopping risultano privi di barriere architettoniche.
In questa città non c'è bisogno della macchina se vi organizzate bene con i mezzi pubblici. Unico problema in cui vogliate utilizzare solo i mezzi pubblici attenti all'orologio, altrimenti si torna in taxi, oppure vi tocca una bella passeggiata.
Uniche accortezze che vi consiglio, avvertire al vostro arrivo nelle stazioni ferroviare quale treno prendete e il vostro itinerario, per permettere agli addetti di istallare delle apposite rampe meccaniche alle fermate.
Comunque, anche senza preavviso scendere dal treno non è impossibile, basta avere una piccola assistenza.
Ultima informazione io come aeroporto ho scelto Charles De Gaulle e mi sono spostato al centro con treno e metro.
Purtroppo il mio viaggio ad Amsterdam è un pochino più vecchio di quello di Parigi. Pertanto, non potrò dire molto ma solo le notizie fondamentali.
Inutile dire che l'Olanda è un posto splendido, un paese che molti dovrebbero prendere da esempio. Una nazione che insegna il rispetto reciproco e la libertà semplicemente passeggiando per il paese.
L'ammetto, ad Amsterdam sono stato un pigrone e dall'aeroporto all'albergo ho utilizzato un taxi, anche se il treno sarebbe stato parimenti comodo. Infatti, l'ho utilizzato per il viaggio di ritorno.
Quasi tutti i mezzi di trasporto sono accessibili per le persone con difficoltà motorie ed anche quasi tutti i locali commerciali sono accessibili.
Città splendida, accessibile in ogni sua parte, anche la zona a luci rosse. Comunque, la parte che ho preferito, è stata la gente sempre pronta a darti una mano.
Però state attenti al cibo, gli olandesi sono ottima gente ma pessimi cuochi.
BERLINO/VIENNA
Ogni volta che torno dall'estero mi chiedo perché in Italia è così difficile rispettare i diritti di tutti.
Queste due città le tratto insieme perché di loro mi ricordo poco, ma di certo quello che mi ricordo benissimo che anche in queste città mi sono mosso senza problemi.
Un unico difetto è la birra, e mi ricordo ancora di averne bevuta ad ettolitri, ma per fortuna anche le toilette erano accessibili.
Ogni volta che torno dall'estero mi chiedo perché in Italia è così difficile rispettare i diritti di tutti.
Queste due città le tratto insieme perché di loro mi ricordo poco, ma di certo quello che mi ricordo benissimo che anche in queste città mi sono mosso senza problemi.
SCHARM EL SCEIK
Passiamo ai viaggi fatti per seguire la mia passione, il mare e la subacquea.
Certamente l'Egitto non è uno dei paesi famosi per l'abbattimento delle barriere architettoniche eppure sono rimasto felicemente sbalordito.
Il viaggio aereo non è stato fantastico, in quanto molti degli aeromobili utilizzati non sono modernissimi e quindi per i trasferimenti non risultano fra i più comodi. Infatti, il bracciolo della poltrona non si alza.
Mezzi pubblici scordateveli, ma ci sono degli ottimi taxi guidati da persone spettacolari e la cosa più importante molto economici.
Altra nota positiva sono le spiagge. Infatti ,in Egitto la sabbia è molto dura e permette di fare delle passeggiate sulla riva anche senza sedie particolari (J.O.B.)
Nel descrivere però Scharm non riesco a non pensare alle splendide immersioni fatte. Ricordi ancor più belli perché sono state le mie prime immersioni in mari esteri.
Io come viaggio lo consiglio e vi consiglio pure di prendere un brevetto HSA per immergervi nel profondo blu.
Passiamo ai viaggi fatti per seguire la mia passione, il mare e la subacquea.
Certamente l'Egitto non è uno dei paesi famosi per l'abbattimento delle barriere architettoniche eppure sono rimasto felicemente sbalordito.
Il viaggio aereo non è stato fantastico, in quanto molti degli aeromobili utilizzati non sono modernissimi e quindi per i trasferimenti non risultano fra i più comodi. Infatti, il bracciolo della poltrona non si alza.
Mezzi pubblici scordateveli, ma ci sono degli ottimi taxi guidati da persone spettacolari e la cosa più importante molto economici.
Altra nota positiva sono le spiagge. Infatti ,in Egitto la sabbia è molto dura e permette di fare delle passeggiate sulla riva anche senza sedie particolari (J.O.B.)
Nel descrivere però Scharm non riesco a non pensare alle splendide immersioni fatte. Ricordi ancor più belli perché sono state le mie prime immersioni in mari esteri.
Io come viaggio lo consiglio e vi consiglio pure di prendere un brevetto HSA per immergervi nel profondo blu.
