Legge 13/1989 Abbattimento Barriere Archietettoniche

Con questo post vorrei proporre l'iniziativa di modifica della Legge 13/1989 per quanto riguarda l'abbattimento delle barriere architettoniche.

Com'è possibile redigere una normativa che nella realtà potrebbe non apportare i suoi risultati?

Tutta la normativa sulla disabilità è sempre legata ad altri fattori che potrebbero impedirne la realizzazione in opera concreta. 

Sul tema dell barriere architettoniche ritengo che non sia accettabile che un singolo condomino, per sue ragioni personali, che in questa sede non voglio considerare, possa impedire ad un soggetto con disabilità la possibilità di godere di un proprio bene. 

Sul punto serve un intervento legislativo che nel testo della legge tolga la parte in cui tali opere non devono rendere le parti comuni inservibili all'uso di godimento di un solo condomino. In quanto sino ad oggi su tale postilla sono uscite Sentenze che ritengo lesive della dignità e del rispetto dell'essere umano.

Cosa ne pensate?

Ricorso Inps

Volevo avvertire che dal primo gennaio 2012 è entrata in vigore la nuova disciplina dell'Accertamento Tecnico Preventivo per chi vuole opporsi ad una decisione dell'Inps in materia di invalidità, 

Una soluzione, che nelle intenzioni del legislatore, dovrebbe facilitare la definizione delle controversie in materia di accertamento dell'handicap diminuendo i tempi di attesa di un procedimento normale.

A parere dello scrivente si dovrebbe puntare su di una vera attuazione dell'autotutela della Pubblica Amministrazione con l'utilizzo di medici specialisti a seconda della disabilità esaminata.

Solo puntando ad un esame obbiettivo specialistico combinato, si potrà avere una soluzione allo spreco che la P.A. affronta per la soluzione giudiziale delle controversie. Tutto denaro che può essere utilizzato per migliorare i servizi ai cittadini.